14 Ottobre 2022 /Aperta a Roma la mostra “Ali di Carta. L’aeronautica militare e il volo attraverso i manifesti e la cinematografia”, ospitata nelle Sale Storiche del Palazzo dell’Aeronautica. In ingresso gratuito e previa prenotazione on-line, nei giorni festivi e nei fine settimana fino al 19 febbraio 2023.

Lo scopo dell’iniziativa raccontare la storia dell’Aeronautica Militare, evocando il sogno del volo  attraverso le straordinarie immagini di manifesti, locandine, cartelloni pubblicitari e riviste che hanno segnato un’epoca nel cinema, nella pubblicità, nelle arti visive e divulgative in genere. La rassegna vede esposte all’interno delle sale storiche del Palazzo AM oltre 240 opere – tra manifesti, fotobuste, cartelloni e bozzetti – a rappresentare le specialità aeree che nel corso del tempo, dai primordi del volo dei fratelli Wright fino ai giorni nostri, hanno contribuito a scolpire nell’immaginario collettivo momenti ed eventi epici.

Un titolo – Ali di carta – si legge nel comunicato dell’AM, che riporta alla leggerezza e alla bellezza del sogno di volare, in assonanza alla leggerezza della carta dei manifesti cinematografici e delle illustrazioni grafiche dei primi del ‘900, opere che la Forza Armata ha in alcuni casi anche contributo a restaurare e consolidare e che sono riunite per la prima volta ed esposte al pubblico nell’ambito delle iniziative legate al Centenario dell’Aeronautica Militare che ricorre il 28 marzo del 2023

Ed è anche il cinema legato al volo che si racconta in questa  mostra, pensata ed ideata grazie al supporto di tanti soggetti istituzionali e non: i manifesti ed i bozzetti, molti dei quali mai esposti prima al pubblico, provengono infatti da importanti archivi cinematografici e diverse collezioni pubbliche e private. Fondamentale, in tal senso, il supporto del Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, del Museo Nazionale del Cinema di Torino e la sinergia con la Fondazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha fornito consulenza scientifica alla curatrice dell’esposizione, la dottoressa Maria Grazia Bella dell’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare, ed ha reso disponibili macchine da presa e altre attrezzature di particolare pregio e rilievo.

Questa mostra, che segna l’inizio ufficiale delle celebrazioni del Centenario dell’Aeronautica Militare, rappresenta un’occasione unica per unire tante eccellenze del Paese e valorizzare un patrimonio incredibile di tradizioni, arte e cultura nazionali”, il pensiero del CSM Generale Goretti. “Un Centenario che nasce esattamente con lo spirito ed il senso incarnato nel titolo di questa mostra, Ali di carta, che riporta tutti noi alla leggerezza dell’essere bambini, al richiamo di una passione e alla realizzazione dei nostri sogni, come in modo perfetto è sintetizzato nel manifesto della mostra che il Maestro Renato Casaro ha voluto gentilmente dedicarci”.

La mostra, organizzata in 13 sezioni che ripercorrono l’evoluzione storica e tecnologica del volo dai primordi fino alla conquista dello Spazio, sarà aperta come annunciato al pubblico ad ingresso gratuito, nei giorni festivi e nelle giornate di sabato e domenica sino 15 dicembre 2022 e dal 15 gennaio al 19 febbraio 2023, previa prenotazione  dal sito https://alidicarta.aeronautica.difesa.it/.

Evoluzione tecnologica ma anche ingegno, capacità e coraggio: la mostra copre tutti gli aspetti di questo mosaico di imprese ed attività che hanno fatto la storia dell’Aeronautica Militare, con opere che raccontano della partecipazione alle operazioni belliche, delle gesta degli sperimentatori dei velivoli che primeggiando nei trofei di velocità o di altezza hanno contribuito a migliorare le qualità dei mezzi e a portare alto in tutto il mondo il nome dell’Italia, senza dimenticare i manifesti e le locandine per le campagne di reclutamento o la pubblicità di eventi quali le crociere aeree, fino ad arrivare alle più recenti conquiste della dimensione spaziale che attraverso le fantasiose creazioni della fantascienza permettono al visitatore di viaggiare verso le stelle con le navicelle spaziali che compaiono in molte pellicole di genere. (RED)